Riconoscere gli errori come passo per liberarsene
- Posted by Mauro Scardovelli
- Categorie Cura del corpo e dell'interiorità, IL BLOG, Pratiche di consapevolezza
- Date 20 Luglio 2024
Da soli non riusciamo a vedere i nostri miti, mentre vediamo benissimo quelli degli altri. Unendoci nel dialogo, possiamo scambiare tra noi questa conoscenza e liberarci dall’inconsapevolezza. Ammettendo i nostri errori.
Gli errori non riconosciuti con il tempo possono trasformarsi in orrori.
La grandezza di un uomo si vede dalla grandezza dei suoi errori, ha scritto Faulkner. Non credo che abbia ragione. Penso piuttosto che la grandezza di un uomo si veda dalla grandezza degli errori che sa riconoscere di aver commesso, rimanendo sereno mentre lo dichiara.
Chi è capace di comportarsi così non pratica il giudizio.
E, se non lo pratica sui grandi errori, è molto probabile che non lo pratichi neppure nei confronti di quelli più piccoli, suoi e altrui. Quindi è probabile che sia un uomo di pace, dotato di grande intelligenza, di tipo animico, cioè ecologista, rispettosa di tutti gli esseri.
Tutti i terapeuti, dal momento che si muovono e sono vivi, errano, cioè di tanto in tanto compiono degli errori. La grandezza di un terapeuta non si rivela nella grandezza degli errori che compie, ma nella grandezza di quelli che in grado di ammettere a se stesso e quindi di correggere.
Tag:Conoscenza, Errore, Inconsapevolezza, Terapia
Giurista, psicoterapeuta, musicoterapeuta, fondatore di Aleph – Biodinamica Umanistica (ex “Aleph – PNL Umanistica Integrata”), scuola di pensiero, di trasformazione e crescita personale. Terminata la carriera di docente di Diritto Costituzionale presso l’Università degli Studi di Genova, dal 2006 si occupa a tempo pieno di formazione, incontri terapeutici, supervisione, ricerca.