Amatevi l’un l’altro come io vi ho amati

Fare pulizia interiore da ogni forma di inquinante è fare la volontà di Dio.

Dio ci chiede di perfezionare la nostra psiche per sviluppare pienamente la nostra capacità di amare. Capacità che è fortemente limitata dalle ferite infantili non riparate. Ma anche dal “corpo di dolore” collettivo, frutto di una storia dell’umanità in cui il male ha quasi sempre prevalso sul bene.

Chi non ha un cuore aperto, per necessità è un individualista, incurante del bene altrui. Questa oggi non è l’eccezione, ma la norma. Specialmente chi riveste una posizione di potere, lo esercita non al servizio degli altri, ma per opprimerli. Oggi viviamo in una società, quella neoliberista, di cui la cui cifra è l’oppressione dei più deboli da parte dei più forti. Tutto l’opposto del messaggio che ci ha lasciato il Cristo.

“Amatevi l’un l’altro come io vi ho amati”, ha detto Gesù.

Il significato del comandamento può essere espresso più estesamente così: “Create una Nuova Umanità, un Nuovo Mondo, una Nuova Cultura, radicati nell’Amore che vi ho insegnato”. “Date vita ad una Nuova Storia, una Nuova Società, radicate in una Creatività Inedita”.